e-mobility prospettive futuro
Leave a commentLeave a comment

Con il termine e-mobility più semplicemente ci si riferisce ad un nuovo concetto di mobilità: quello delle auto elettriche, ovvero a quelle vetture che, al posto del carburante, utilizzano come fonte energetica primaria l’elettricità.

La scelta di possedere un’auto elettrica incide sull’impatto ambientale in quanto questo tipo di vettura è eco compatibile e riduce la produzione di CO2 con il risultato di generare aria pulita e ridurre quindi l’inquinamento. Per rendere questo nuovo concetto più democratico, la scienza e il mercato automobilistico si sono unite per trovare molte soluzioni moderne. Anche i governi dell’Unione Europea hanno studiato leggi ad hoc per incentivare l’economia green.

Il mercato dell’emobility: decollerà mai?

Nonostante negli ultimi anni siano state fatte molte campagne a favore dell’e-mobility, questo mercato continua (per adesso) a rimanere di nicchia. Ci si chiede in effetti se avverrà mai un decollo del settore della mobilità elettrica ma le prospettive risultano particolarmente incoraggianti.
Secondo diverse statistiche, il mercato negli ultimi anni è fiorito soprattutto nei Paesi nordici. Sono Islanda, Norvegia e Svezia ad essere definiti i paesi più ecologici d’Europa. Grazie all’impegno del mercato automobilistico e dei grandi player nel settore energetico che stanno sviluppando soluzioni sempre più alla portata, anche l’Italia ha fatto ingenti passi in avanti nel settore. I dati positivi confermano la tendenza all’acquisto di auto elettriche in netta salita!
Gli incentivi nei confronti della green economy sicuramente hanno fatto molto, ma i passi da fare sono ancora tanti.

Il mercato delle auto elettriche: come si sviluppano le infrastrutture

È bene specificare che il mercato delle auto elettriche non riguarda solo la fabbricazione delle stesse. Il settore energetico infatti deve sviluppare diversamente le proprie infrastrutture per dare man forte al settore dell’e-mobility. Aumentano quindi, insieme alle vetture, anche le aziende che producono le colonnine per caricare le auto. È tutta una catena di produzione che sviluppa benefici garantendo città più vivibili. Secondo alcuni dati ad oggi ci sono oltre 8 mila colonnine su tutto il territorio nazionale.
Per quest’anno, il 2020, si prevede un aumento delle immatricolazioni in tutto il mondo. L’Italia resta ancora in posizioni non molto avanzate nella classifica internazionale, ma i segnali positivi indicano un progresso del settore, una crescita determinata da diversi fattori positivi.

Come favorire lo sviluppo dell’e-mobility?

Per determinare una maggiore diffusione delle auto elettriche ed incidere sul futuro del mondo con questa scelta eco sostenibile, bisogna sviluppare diversi punti. Innanzitutto gli incentivi economici e l’abbassamento del prezzo dei veicoli elettrici possono motivare all’acquisto. Fondamentale poi, costruire stazioni di ricarica in tutte le regioni, senza dimenticare le province. Creare nuovi modi per ricaricare le vetture rendendo minimo lo sforzo. Questa è la mission in cui Camer ha deciso di investire.
Insomma i passi da fare sono veramente tanti, ma bisogna spingere verso questa direzione per assicurare a tutti un futuro senza inquinamento. La sfida è aperta!