Quanto impiega un auto elettrica a ricaricarsi? Una delle domande più frequenti che si pongono tutti gli automobilisti che si accingono a volerne acquistare una. È noto, ormai, che le auto elettriche stanno diventando oggetto del desiderio di molti. Merito del design all’avanguardia e della loro eco-compatibilità. Tuttavia, i dibattiti sul tempo di ricarica di un auto elettrica sono molto accesi. Mentre le automobili con alimentazione a benzina o diesel si riforniscono in pochi minuti, per quanto riguarda i veicoli elettrici le tempistiche possono variare.
Premettendo che il tempo medio stimato per la ricarica di un auto elettrica può variare dalle 4 alle 8 ore, è anche vero che, attualmente, si stanno diffondendo le infrastrutture adibite alla ricarica veloce. Si tratta di colonnine situate all’interno di punti di ricarica pubblici e che hanno una potenza fino ai 22kW per la ricarica in corrente alternata. In questo caso, il tempo per ricaricare un’auto elettrica può arrivare a essere di soli 30 minuti.
È bene precisare che i tempi di ricarica dipendono da diversi fattori come il tipo dell’auto e la batteria che monta. Alla fine di fatti, si potrebbe commisurare la ricarica di un’auto elettrica a quella di uno smartphone: durante il giorno lo carichi, se necessario, e, durante la notte, si ricarica completamente. Ma scopriamo cosa determina il tempo di ricarica per un’auto elettrica.
Cosa influisce sui tempi di ricarica di un auto elettrica
Calcolare con esattezza le tempistiche per la ricarica di un veicolo elettrico. Infatti, dipende da numerose variabili. Vediamo, di seguito, quelle più importanti:
- Capacità della batteria. Le batterie installate sui veicoli elettrici non sono tutte uguali. In base alla loro capacità si misura la quantità di elettricità che può essere immagazzinata, ovvero i kWh. Più kWh possiede una batteria maggiore sarà l’energia che potrà contenere che, aumenta di conseguenza, i chilometri da percorrere con un pieno;
- Potenza di ricarica. Un fattore che influisce sulle tempistiche è sia la potenza della stazione di ricarica che la potenza massima alla quale può essere caricata la macchina. Per quanto riguarda la potenza della colonnina di ricarica dipende dalla tipologia di infrastruttura e dalla disponibilità di energia che possono erogare;
- Modello della macchina. Si tratta di un fattore importante che determina quanta energia può assorbire un’auto dalla stazione di ricarica. Questo influisce sui tempi;
- Stato di carica della batteria. In base al livello di batteria è possibile stimare il tempo di ricarica necessario. Il livello ideale è compreso tra 20% e 80%. Nel caso in cui lo stato di carica sia inferiore al 20% e superiore all’80%, la velocità di ricarica si abbassa automaticamente per evitare eventuali danni;
- Temperature esterne. Soprattutto la presenza di basse temperature rallenta il flusso di corrente elettrica. Per questo motivo, i veicoli elettrici impiegano un tempo maggiore a ricaricarsi in climi freddi.
Le tempistiche della ricarica domestica e nelle stazioni pubbliche
Ad oggi, la maggior parte dei proprietari di auto elettriche decidono di installare i cosiddetti Wallbox. Si tratta di stazioni di ricarica domestica installate “a muro” e che possono essere collegate direttamente alla rete elettrica ad alta tensione. Ovviamente, il tempo di ricarica dipende dal voltaggio della Wallbox. Le stazioni di ricarica Wallbox di Camer arrivano sono disponibili in differenti voltaggi, in modo da soddisfare pienamente le esigenze più disparate.
Per quanto riguarda le stazioni di ricarica pubblica, si possono trovare dislocate per quasi tutti i centri urbani e nelle strade extraurbane. Attualmente le colonnine di ricarica si trovano in corrente continua ed alternata e si adattano a tutti i veicoli presenti in circolazione. Grazie all’introduzione delle colonnine a ricarica rapida, come le Camer Fast Station, oggi è possibile ricaricare in un tempo medio 30 minuti la propria auto elettrica o anche più veicoli contemporaneamente.